9 settembre 2024

BACK TO THE “SIXTIES” - Match of the day (MOTD).



Gli editori mi hanno chiesto di produrre una nuova rubrica fissa dedicata al calcio inglese degli anni sessanta (sapendo della passione che nutro per questo decennio). 
È stata sicuramente per il football britannico una golden era (insieme con una gran parte degli anni settanta) dove i successi internazionali a livello di clubs e nazionale fecero ammirare il beautiful game d’oltre manica in tutto il mondo. 
Oltre ai clubs anche i singoli giocatori passarono da una fama nazionale ad una notorietà internazionale divenendo vere e proprie icone oltre che sogni proibiti dei presidenti calcistici di mezzo globo, ma di questo parleremo in un prossimo articolo. Il mio esordio come curatore di questa rubrica lo vorrei dedicare ad un argomento sociale oltre che sportivo.
Il 22 Agosto 1964, in concomitanza con l’inizio della stagione 1964/65, fece il suo debutto sulla rete televisiva BBC 2 una nuova ed unica, sino ad allora, trasmissione televisiva chiamata “Match of the day”
La BBC volle portare nelle case degli inglesi in possesso di un televisore la sintesi della più importante partita della giornata calcistica fosse essa gara di campionato piuttosto che di FA Cup. L’onore dell’esordio fu assegnato all’incontro Liverpool – Arsenal che non deluse i telespettatori terminando 3-2 con molte emozioni. Ho la fortuna di avere una VHS dedicata ai goals più belli segnati in oltre 25 anni di MOTD e vi è proprio l’esordio della trasmissione da Anfield Road dove un pacato Kenneth Wolstenholme (nella foto sopra), il Nando Martellini inglese, per capirci, nel cerchio di metà campo con il microfono in mano annunciava l’inizio di questo nuovo programma. 
La trasmissione rigorosamente in bianco e nero fu vista da alcune decine di migliaia di telespettatori che si trasformarono nel corso degli anni in alcuni milioni. La partita fu contraddistinta da un’invasione solitaria di…un cagnolino nero entrato chissà come nel catino di Anfield e prontamente allontanato da uno zelante “bobby”. 
La Kop era già in splendida forma ed ogni avanzata dei Reds veniva contraddistinta da impressionanti ondeggiamenti che davano l’idea di un crollo e il sottofondo era ricco di incitamenti e lunghi cori. Immancabile il classico rotolo di carta igienica che pioveva sulla rete ospite ad ogni goal del Liverpool.

Per oltre 25 anni MOTD fu la trasmissione più attesa dagli appassionati di calcio, poi l’avvento delle varie pay tv tolse addirittura per un certo periodo i diritti a trasmettere le gare più importanti della giornata, ma verso la fine degli anni 90 una sentenza della corte di giustizia di Londra riconobbe MOTD come evento culturale di importanza pubblica e quindi venne riconcessa la possibilità di presentare sintesi delle partite più importanti. 
Da ricordare che gli autori della trasmissione idearono anche un premio chiamato “Goal of the month” in cui i telespettatori ed una giuria di esperti sceglievano la migliore realizzazione vista nelle sintesi trasmesse da BBC 2. Successivamente scegliendo tra i vari Goal of the month si arrivò a premiare il Goal of the year, ovvero la rete più bella di tutta la stagione. Indimenticabile la sigla, una gradevolissima marcetta che aveva come sottofondo i boati del pubblico e il gracchiare delle rattles. (Nella foto piccola Jimmy Hill, altro noto conduttore di MOTD).
Dando uno sguardo alla stagione 1964/65 registriamo il successo del Manchester United in campionato che beffa il Leeds United sul filo di lana solo per differenza reti, del Liverpool in FA CUP (anche qui Leeds sconfitto in finale) ed un primo successo internazionale per il football inglese con la vittoria nella ormai defunta coppa delle coppe di un grande West Ham United a Wembley contro il Monaco 1860. 
Si deve anche annotare un brutto scandalo che porterà due giocatori della nazionale (Kay e Swan) più altri otto professionisti in prigione, oltre alla squalifica a vita, per aver addomesticato degli incontri, al fine di fare guadagnare alcuni scommettitori, tra il 1960 e il 1963 quando militavano nel Sheffield Wednesday. 
Nel 1964 il laburista Harold Wilson viene eletto primo ministro, il parlamento vota l’abolizione della pena di morte per l’accusa di omicidio e le bande giovanili dei Mods e dei Rockers se le danno di santa ragione sulle spiagge di Brighton e Hastings durante i week ends e nel 1965 muore Winston Churchill.
di Gianluca Ottone, da "UK Football please" (settembre2003)

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