17 luglio 2024

"NOI SIAMO IL WIMBLEDON" di Stefano Faccendini (Ed.Clandestine), 2006

Nel 1889 alcuni ex alunni della Old Central School, che si riunivano per giocare a calcio nel parco locale, Wimbledon Common, decisero di formare una squadra. Probabilmente nessuno di loro avrebbe mai immaginato che un giorno quel club, pur conservando intatti i valori sportivi e uno spirito dilettantistico, sarebbe approdato, dopo essersi aggiudicato una FA Cup ai danni del Liverpool, nell'Olimpo del calcio inglese: la Premier League. 
Poi, il successivo declino, la perdita di identità, le traversie economiche, fanno parte di quella logica perversa che ha snaturato lo sport e lo ha reso unicamente business. E uomini d'affari senza scrupoli, insensibili a ciò che è espressione di una comunità, la rappresentano per perseguire i propri interessi, usurpandone il nome e cedendone lo stadio. Ma non sempre Golia vince. Alle volte l'amore, l'orgoglio, la determinazione della gente riescono a compiere miracoli. Chi non si è mai arreso lo sa.

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