Le ferrovie hanno sempre giocato un ruolo fondamentale per i sostenitori, trasportandone migliaia, settimana dopo settimana su e giù per l’Inghilterra per seguire il proprio club.
Alla fine degli anni ’30 la London and North Eastern Railway Company decise di denominare venticinque delle sue locomotive con il nome di altrettanti clubs. I clubs erano tutti dell’area coperta dalla LNER, anche se non è tutt’ora chiaro perché alcuni clubs ebbero questo onore ed altri no.
L’elenco completo è il seguente: Manchester Utd, Manchester City, Newcastle Utd, Sunderland, Arsenal, Leeds Utd, Sheffield Utd, Sheffield Wed, Liverpool, Nottingham Forest, Leicester City, West Ham Utd, Tottenham, Huddersfield Town, Darlington, Everton, Norwich City, Doncaster Rover , Bradford PA, Bradford City, Middlesborough, Derby County, Grimsby Town, Hull City e Barnsley. Un aneddoto curioso riguarda la locomotiva chiamata Sunderland; nel 1937 la squadra del nord est raggiunse la finale di FA Cup e richiese alla LNER che fosse proprio la locomotiva “Sunderland” a guidare il treno speciale che doveva trasportare i tifosi biancorossi a Londra.
La compagnia accettò, ma un paio di giorni prima della finale ci si accorse che la locomotiva Sunderland si trovava in officina per delle riparazioni; così staccò la placca di ghisa con nome e colori del Sunderland e la montò su quella chiamata Derby County che fu inviata a destinazione. Solo molti anni dopo si scoprì questo sotterfugio ideato comunque a fin di bene dalla LNER.
Le locomotive in questione macinarono migliaia di miglia all’incirca tra la metà degli anni ’30 e l’inizio degli anni ’60 quando, progressivamente, vennero sostituite da mezzi più moderni. Man mano che le locomotive venivano tolte dal servizio, le placche con il nome del club venivano staccate e donate al club stesso che solitamente le montava nel main stand. Personalmente ricordo di averne viste montate nelle tribune di West Ham, Doncaster Rover e Hull City. Le placche erano realizzate in ghisa, avevano forma semi ovale con il nome del club, un pallone nel centro ed uno sfondo con i colori sociali.
Questo fenomeno interessò anche il pittore G.S. Cooper, noto illustratore di mezzi di trasporto che dedicò una serie di dipinti a tutte le locomotive in oggetto, rappresentate solitamente in un immaginario scenario in cui passano vicino allo stadio del club in questione. Per terminare un’ultima curiosità: la locomotiva Darlington non doveva esistere ma il mezzo fu costruito proprio lì. Così i lavoratori delle locali officine produssero loro stessi una placca con il nome del club che fu montata sulla locomotiva e lì rimase.
di Gianluca Ottone, da "UK Football please" (giugno 2004)
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