12 dicembre 2024

"YOU'LL NEVER WALK ALONE" di Rocco De Biasi (Shake), 1998

“You’ll never walk alone”, l’inno della Kop, la curva dei tifosi del Liverpool, è un emblema della cultura dei supporter d’oltremanica. Il mito del tifo calcistico inglese, se da un lato si concretizza nell’immagine violenta dell’hooligan, dall’altro trae forza dal culto dello stadio, dai rituali e dalle modalità di incitamento collettive, corali e spettacolari che, negli anni Sessanta, influenzarono gli spettatori degli stadi in gran parte dell’Europa. Che cos’è cambiato in Inghilterra dopo le tragedie dell’Heysel e di Hillsborough? È davvero ancora attuale la vecchia immagine stereotipata dell’hooligan? Perché le centinaia di fanzine calcistiche autoprodotte rappresentano un’autentica innovazione?

A questi e ad altri interrogativi rispondono alcuni tra i più interessanti sociologi britannici e francesi, offrendo al lettore italiano il nuovo scenario di una cultura calcistica in trasformazione.


Nessun commento:

Posta un commento

Questo blog viene aggiornato senza alcuna periodicità e non può quindi essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7/03/2001. L'autore dichiara inoltre di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti che siano lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all'autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima. Le foto di questo blog sono pubblicate su Internet e sono state quindi ritenute di pubblico dominio. Se gli autori desiderano chiederne la rimozione, è sufficiente scrivere un'e-mail o un commento al responsabile del sito.